In questi giorni si parla molto di sanificazione e igienizzazione, pratiche molto importanti per garantire la salubrità dei luoghi in cui viviamo e lavoriamo.
Per sanificazione si intente l’attività finalizzata alla riduzione del numero di batteri e microbi presenti nell’aria e sulle superfici. I microrganismi possono infatti fissarsi sugli oggetti e moltiplicarsi, determinando vari problemi dal punto di vista della salute. La sanificazione è dunque una pratica benefica, diventata più che mai necessaria in seguito all’emergenza Covid-19.
La quasi totalità dei sistemi di sanificazione, per la maggior parte basati sull’uso di composti chimici, non è però in grado di prevenire i fenomeni di ricontaminazione in quanto gli agenti chimici lasciano sulle superfici trattate materia organica, carboidrati e proteine: una serie di sostanze in grado di facilitare una veloce ricolonizzazione degli agenti patogeni. Si ottiene quindi sì una superficie sanificata, ma “arricchita” di una serie di nutrienti che possono essere utilizzati dagli agenti patogeni per avviare una rapida ricolonizzazione. Il tutto si trasforma in un circolo vizioso che, col tempo, porta i microrganismi ad essere sempre più resistenti.
Ecco perché c’è la necessità di trovare soluzioni integrative ai prodotti di pulizia e disinfezione chimici e la diffusione di oli essenziali, in questo senso, fornisce una risposta davvero soddisfacente. Diffondere gli oli essenziali consente infatti di erogare costantemente nell’ambiente sostanze naturali che in molti casi presentano comprovate proprietà antimicrobiche, in grado di mantenere alto il livello di igiene tra un ciclo di sanificazione e l’altro.
Ma cosa rende gli oli essenziali così efficaci?
Essendo prodotti dal metabolismo secondario delle piante, costituiscono di fatto il loro sistema immunitario: l’arma fisiologica che le difende dall’attacco di insetti, batteri, virus e funghi.
La vera arma segreta degli oli essenziali è però la complessità della loro composizione. Possono infatti contenere centinaia di molecole aromatiche che, agendo in sinergia le une con le altre, permettono di contrastare simultaneamente una moltitudine di germi patogeni come batteri, virus, lieviti e funghi. Questa complessità strutturale degli oli essenziali risulta inoltre particolarmente difficile da “decodificare” per i germi e gli agenti patogeni, caratteristica che rende la loro efficacia duratura nel tempo.
Con gli oli essenziali la natura ci viene in aiuto ancora una volta, offrendoci una soluzione preziosa per preservare la nostra salute e la salubrità dell’ambiente in cui viviamo.
E noi di Farotti non le saremo mai grati abbastanza.